Gli obiettivi

Di fronte a un panorama suggestivo, ci poniamo sempre le stesse domande: “Come sarà stato questo paesaggio nel passato?” “ C'è modo di scoprirlo?” “Quali sono i meccanismi all'origine di queste trasformazioni?”

PALEOrama ha raccolto gli elementi necessari per rispondere a tali interrogativi facendo una distinzione tra gli impatti causati dai cambiamenti climatici e gli impatti causati dalle attività dell'uomo (antropizzazione). Questo strumento permette di accedere ai dati scientifici delle ricerche condotte sull'archeologia dell'ambiente (il paleoambiente), dall'insediamento delle prime comunità umane (nel Paleolitico) nelle Alpi dell'Alta-Provenza (Francia) e nella Provincia di Cuneo (Italia).

I dati provenienti da questi studi (ad esempio riguardo i suoli o il manto vegetale) sono riassunti in riquadri sintetici e poi approfonditi in percorsi tematici a destinazione del pubblico in generale. Sono inoltre esaminati in maggiore dettaglio per il pubblico di specialisti (facendo clic sulla scheda "Maggiori info").

La valorizzazione scientifica di queste scoperte ha il vantaggio di mettere in evidenza sia i fattori ecologici locali (clima, topografia, altitudine, ecc.) sia le conseguenze dello sfruttamento delle risorse del territorio da parte delle comunità antiche sui paesaggi. La contestualizzazione delle conoscenze degli ambienti antichi mira a divulgare al grande pubblico il ruolo del clima e delle attività umane sulla trasformazione degli ambienti.

> Promotori del progetto